L’era del Bitcoin: la moneta virtuale

L’era del Bitcoin ( BTC ) una valuta controversa e allo stesso tempo innovativa, basata sulla tecnologia blockchain,  .

Inventata nel 2009 da un anonimo utente di internet conosciuto con il nickname Satoshi Nakamoto (anche se si pensa che siano state un gruppo di persone che sotto questo pseudonimo hanno creato questa moneta virtuale).

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Dal 2009 anno dell’implementazione del protocollo di comunicazione, il valore dei Bit Coin è andato crescendo, raggiungendo a dicembre del 2013 quasi quota 1400€,   il cambio è di circa 444.49 € per 1 BTC (23/03/14)    –  306,91€ (11/11/2015)

Al di là della storia andiamo in questo articolo ad esaminare il principio di funzionamento di questa moneta, mostrandone vantaggi e problematiche.

Il Bitcoin usa la tecnologia peer-to-peer per non operare con alcuna autorità centrale o con le banche; la gestione delle transazioni e l’emissione di bitcoin viene effettuata collettivamente dalla rete. Bitcoin è open-source; la sua progettazione è pubblica, nessuno possiede o controlla Bitcoin e ognuno può prendere parte al progetto, bisogna sempre ricordare che è una valuta che esiste solo su internet.

video Bitcoin (come funzionano i Bitcoin ?)

 

Chi e come si possono Creare BTC?

Ogni persona al mondo può generare un portafoglio che contiene due chiavi crittografiche. Le chiavi pubbliche chiamati anche indirizzi bit coin che sono in genere anonime, e le chiavi private, custodite dai possessori del portafoglio.

Gli utenti possono generare infiniti indirizzi bit coin, ed è quindi possibile generare un indirizzo bit coin anche per ogni transazione effettuata.

Sebbene sia possibile installare sul proprio pc o sul proprio smartphone software che gestiscono questi indirizzi e le transazioni tra gli utenti. Sono stati creati tantissimi siti internet dedicati al servizio di gestione dei portafogli di Bit Coin, che dovrebbero garantire maggiore affidabilità e sicurezza rispetto ai computer casalinghi.

Dovrebbero, in quanto recentemente diversi siti internet specializzati sono stati hackerati, facendo così perdere a moltissimi utenti migliaia di bit coin.

Ad esempio con il fallimento di Mt. Gox, la terza al mondo per volumi di affari, sono spariti 750 mila BitCoin ovvero circa 500 milioni di dollari.

Inoltre l’anonimato nelle transazioni rende possibile la prolificazione di utilizzi illeciti della criptvaluta (cryptocurrency). Moneta ufficiale di scambio nel deep web.

 

 

non ci sono rischi di inflazione perché si tratta di un sistema monetario chiuso, la quantità massima di monete in bitcoin è 21.000.000 e l’ultimo bitcoin verrà minato nell’anno 2140.

Author: fidanzatedinerd

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