Quanti FPS può vedere l’occhio umano ?

Il refresh rate: quale è la frequenza ideale per i gamer?

Se sei un appassionato di videogiochi, avrai sicuramente sentito parlare del refresh rate, ovvero la frequenza di aggiornamento delle immagini sullo schermo del tuo monitor o della tua TV. Ma qual è la frequenza ideale per i gamer? In questo articolo cercheremo di approfondire il tema del refresh rate e di capire quale sia la frequenza più adatta alle esigenze dei giocatori.
Innanzitutto, è importante capire cosa sia il refresh rate e come funzioni. Il refresh rate indica il numero di volte al secondo in cui il monitor o la TV aggiornano l’immagine sullo schermo. Ad esempio, un refresh rate di 60 Hz significa che l’immagine viene aggiornata 60 volte al secondo.
Negli ultimi anni, la ricerca scientifica si è interessata sempre di più a questo aspetto, conducendo numerosi studi per capire fino a che punto l’occhio umano sia in grado di percepire le differenze tra le varie frequenze di fotogrammi al secondo.
Molte persone credono che l’occhio umano non possa percepire una differenza tra i frame rate superiori a 60 FPS, e alcuni addirittura sostengono che la soglia massima sia di 30 FPS.

Questa convinzione ha portato alla scelta del frame rate di 24 FPS per molti film e produzioni cinematografiche.
Tuttavia, la realtà è ben diversa. Nonostante ci sia un limite fisico alla percezione dei frame rate, che dipende dalla necessità che le immagini siano viste e processate dal nostro cervello, la quantità di frame per secondo che possiamo percepire è molto più alta di quanto si pensi. Inoltre, l’allenamento può aumentare la capacità dell’occhio umano di percepire i cambiamenti di immagine.

L’occhio ha due tipi di fotorecettori: i bastoncelli e i coni. I bastoncelli sono responsabili della visione in condizioni di scarsa illuminazione, mentre i coni sono responsabili della percezione dei colori e della visione in condizioni di luce normale. I bastoncelli sono molto più sensibili alla luce dei coni, ma hanno un tempo di risposta più lento. Questo significa che se un’immagine viene riprodotta troppo velocemente, i bastoncelli non saranno in grado di distinguere i singoli frame e la percezione dell’immagine sarà meno fluida.

L’occhio umano è in grado di percepire un numero molto più elevato di frame per secondo rispetto a quanto si pensava in precedenza. Mentre una persona media può percepire cambiamenti di immagini fino a 100 FPS, alcune persone, come i piloti militari, sono in grado di percepire cambiamenti di immagini che si susseguono ogni 3ms, il che significa essere in grado di percepire fino a 255 FPS. Questo è dovuto ad un processo noto come “adattamento al movimento” ovvero alla capacità di adattamento dell’occhio umano, che può imparare a percepire una maggiore quantità di informazioni visive con l’allenamento.

Ma fino a che punto può arrivare l’occhio umano?

Uno studio condotto nel 2015 dall’Università di Groningen in Olanda ha dimostrato che la maggior parte degli utenti di videogiochi è in grado di percepire differenze fino a circa 150 FPS. Questo significa che se la frequenza di fotogrammi al secondo è inferiore a 150, gli utenti possono avvertire una sensazione di rallentamento o di “scatti” nel gioco. Tuttavia, questo valore può variare in base a numerosi fattori, come ad esempio la luminosità dell’ambiente o la stanchezza degli occhi.
Uno studio condotto nel 2019 dall’Università di Stanford ha dimostrato che la percezione dell’occhio umano può arrivare fino a circa 400 FPS. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non fraintendere questo risultato: non significa che l’occhio umano possa percepire chiaramente 400 FPS in ogni situazione, ma che in determinate condizioni di luce e contrasto è possibile distinguere le differenze tra le varie frequenze di fotogrammi.

Limiti fisici e velocità teorica di percezione degli FPS dell’occhio umano.

Secondo Roger N. Clark, fotografo di ClarkVision.com, la risoluzione dell’occhio umano è di 576 Megapixel, ovvero l’equivalente di  32000 x 18000 pixel.

L’occhio umano è paragonabile a una semplice lente che ingloba la luce e trasmette l’impulso alla corteccia visiva del nostro cervello in 0,06 secondi  (1/15 di secondo) quindi in uno schermo con meno di 15 FPS, i singoli frame sono distinguibili come delle foto, senza dare l’effetto del movimento.

I neuroni del cervello comunicano con una velocità di circa 1/1000 di secondo.

Riassumendo l’occhio umano vede a una risoluzione di 32000 x 18000 pixel e trasmette questo impulso visivo al cervello che è teoricamente in grado di processare un impulso visivo ogni 0,001 secondi  (1/1000 di secondo) dando la possibilità teorica di vedere fino a 1000 FPS.

Ma allora perché  la media dei frame rate dell’occhio umano è di soli 100 FPS?

Il bottle-nek che non ci permette di visualizzare 1000FPS non è l’occhio ma il nostro cervello che per evitare di processare troppe informazioni andando in bornout.

Ma quale è la frequenza ideale per i gamer?

In generale, si consiglia di avere un refresh rate di almeno 144 Hz per ottenere una buona fluidità delle immagini. Tuttavia, alcuni gamer preferiscono refresh rate ancora più elevati, come 240 Hz o addirittura 360 Hz. La scelta dipende dalle tue preferenze personali e dalle specifiche del tuo hardware.

È importante sottolineare che la capacità di percezione visiva varia da persona a persona, e può essere influenzata da fattori come l’età, la salute degli occhi e l’esperienza visiva. Inoltre, la percezione visiva può essere influenzata anche da fattori esterni, come la luminosità dell’immagine, la distanza di visione e la qualità dell’immagine stessa.

In conclusione, la percezione degli FPS dell’occhio umano è un argomento ancora in continua evoluzione, che richiede ulteriori studi e ricerche per capire fino a che punto l’occhio umano sia in grado di percepire le differenze tra le varie frequenze di fotogrammi. Tuttavia, questi risultati possono essere utili per migliorare l’esperienza di gioco dei gamer ai quali ci sentiamo di consigliare un monitor o una TV con un refresh rate di almeno 144 Hz se si vuole ottenere massima fluidità e precisione delle immagini.

Author: fidanzatedinerd

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